Il nervo seno-vertebrale di Luschka è un nervo misto sensitivo-autonomo, che origina dalla radice anteriore del midollo e decorre tra il bordo posteriore vertebrale e la dura madre; si diparte bilateralmente all’emergenza della radice spinale dal forame di coniugazione: il nervo rientra nel canale vertebrale (e per questo è definito nervo
ricorrente) per portare innervazione sensitiva al legamento longitudinale posteriore, alla porzione periferica del anulus fibrosus, al periostio che ricopre i corpi vertebrali e le strutture ossee dell’arco posteriore della vertebra, alle formazioni capsulo-legamentose e le faccette delle articolazioni zigo-apofisarie, e alle meningi.
Al suo interno decorre anche un piccolo contingente di fibre post-gangliari, provenienti dal ramo comunicante grigio corrispondente, per l’innervazione dei vasi sanguigni presenti nel canale vertebrale.
Il nervo seno-vertebrale è presente in ogni nervo spinale; I nervi ricorrenti del segmento cervicale innervano anche l’articolazione atlanto-epistrofica mediana con i suoi legamenti e, ascendendo attraverso il forame magno, la porzione di dura madre che ricopre il clivus dell’osso occipitale.
Spesso il dolore prodotto dalla stimolazione meccanica dei nocicettori appartenenti a questo nervo e dalla conseguente flogosi locale è causa di spasmo muscolare riflesso e dell’assunzione di posture antalgiche, per impulsi che giungono ai muscoli paravertebrali attraverso la branca laterale dei rami spinali posteriori, innescando fenomeni di facilitazione segmentale
Neurofisiologicamente succede che le afferenze della parete viscerale giungono al midollo spinale attraverso il neurone sensitivo, nella zona di congiunzione tra il corno posteriore sensitivo e quello anteriore motorio.
In questa zona si trovano interneuroni ed afferenze provenienti dal nervo di Luschka che, rientrando nel canale vertebrale, fornisce delle informazioni di rimando alle meningi e alla zona intervertebrale.
Può quindi succedere che un’informazione alterata, ad esempio proveniente da una disfunzione viscerale, possa causare alterate risposte motorie a livello vertebrale.
Viceversa la disfunzione primaria che riguarda una lesione vertebrale può portare a una disfunzione del viscere di corrispondenza neurologica